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La figura professionale che meglio concilia in sé un’intermediazione assicurativa indipendente con una gestione professionistica dei sinistri è quella del broker. Ma definiamo meglio i contorni di questa figura ben nota nel panorama degli operatori del settore e alle medie e grandi aziende, ma ancora un po’ misteriosa per il mondo retail (ossia i privati, artigiani e piccole aziende).

 

Il broker è un consulente (in questo caso assicurativo) che opera esclusivamente su incarico del Cliente e non ha assolutamente nessun obbligo o vincolo o potere di rappresentanza delle Compagnie Assicurative delle quali si avvale nell’esercizio della sua professione.

Compito del broker è quello di individuare la copertura assicurativa che meglio soddisfa le esigenze di protezione del Cliente, accompagnandolo nella scelta del partner assicurativo più adeguato non solo in base a criteri di economicità ma anche di solidità, affidabilità e velocità (segnatamente nella gestione dei sinistri).

 

Il broker viene remunerato in due modi:

  1. Provvigioni - erogate dalla Compagnie Assicurative e che sono una percentuale fissa calcolata sul premio assicurativo;
  2. Fattura di brokeraggio (o fee) che viene negoziata con ciascun cliente. 

Per garantire la centralità dell’interesse del Cliente nel nostro modo di lavorare e la nostra indipendenza da ogni logica di vendita precostituita, abbiamo scelto di rinunciare a qualsiasi altra forma di remunerazione da parte delle Compagnie Assicurative legata ai volumi di affari (c.d. commissioni di performance) per raggiungimento obiettivi, mantenimento volumi affari/rinnovi, remuneratività del portafoglio (rapporto sinistri/premi).

 

 

Nel momento in cui ci si rivolge ad un broker si formalizza il rapporto con la sottoscrizione del mandato. In questo modo il Cliente si affida al broker che diventa così il gestore di quello specifico contratto oppure di tutti i suoi rapporti assicurativi (sia in essere che futuri – compresi i sinistri).

Individuate le esigenze assicurative del Cliente, saremo noi ad attivarci per suo conto nella ricerca delle migliori soluzioni interpellando le varie Compagnie assicurative che rilasceranno le loro quotazioni. Ma questo è solo il primo passo: ottenute le quotazioni verranno analizzate e confrontate tra loro ed il Cliente verrà guidato da noi nella scelta consapevole del contratto a lui più congeniale secondo le sue aspettative (prezzo/coperture/solidità della Compagnia/ tempi di gestione dei sinistri).

 

 

 

 

La figura del broker fino ad oggi è stata molto più legata alla realtà delle medie e grandi aziende o comunque dei grandi rischi. Ma il mercato assicurativo è in grande fermento ed evoluzione.

Le figure tradizionali degli Agenti, sempre più schiacciati dai forti legami spesso ancora oggi monomandatari con le Compagnie, sono state affiancate dai nuovi incalzanti canali di vendita on-line che operano con logiche che puntano sul fai-da-te, ma la complessità della materia e l’alto rischio di gravi scoperture ritardano ancora il momento di passaggio ad un mercato di pura offerta.

 

In questo panorama la figura del broker è quella che propone tutele e soluzioni alla parte contrattualmente più debole nel rapporto assicurativo, poiché lavora nel suo interesse.

 

 

Amiamo il nostro lavoro e lo facciamo con amore, per questo invitiamo i nostri Clienti prima a conoscerci e a scoprirci, poi a sceglierci.

Non ci aspettiamo di rivoluzionare il mondo assicurativo, ma sicuramente il modo di “lavorarlo”.

 

 

 

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